GOLIARDICA EDITRICE
L'inchiesta parlamentare e la democrazia: la Commissione Stragi
casa editrice: GOLIARDICA EDITRICE
categoria: storia
autore:
pagine: 130
formato: 17x24
prezzo: 15,00 €
edizione: 2011
codice ISBN: 88-88745-08-4
Descrizione
Il libro, raccogliendo gli interventi ed il successivo dibattito dell’omonimo congresso tenutosi presso il Comune di San Leo, nel Montefeltro, nel giugno 2002, mira ad aggiornare ed approfondire le conoscenze sugli anni di piombo e, soprattutto, ad evitare che lo stragismo e le sue vittime cadano nell’oblio, rendendo così un servizio alla democrazia ed alla società civile. La rimozione della memoria storica di quel tragico periodo, in cui le fondamenta della democrazia italiana vennero fortemente minate dai sanguinari eventi che caratterizzarono la strategia della tensione, rappresenterebbe una sconfitta, la più pesante, per le istituzioni del nostro paese ed un secondo omicidio per le centinaia di uomini caduti sotto il fuoco del terrorismo.
Proprio per rendere i cittadini partecipi di una verità rimasta fino ad oggi proprietà privata delle strutture istituzionali, il volume si basa sulle indagini della Commisssione Parlamentare d’Inchiesta sulle Cause del Terrorismo e delle Stragi presieduta dal senatore Giovanni Pellegrino, che ne illustra qui la storia, il lavoro e le conclusioni cosicché vengano divulgate all’opinione pubblica e diventino patrimonio di conoscenza e di dibattito sociale. Di notevole rilevanza è anche l’intervento di Pier Luigi Vigna, allora a capo della Direzione Nazionale Antimafia, in cui si evidenziano i punti di contatto, i parallelismi strutturali, il comune stato di eversione e l’analoga tattica stragista delle organizzazioni terroristiche e della criminalità organizzata di stampo mafioso. Altrettanto importante il contributo di Francesco Biscione, consulente della suddetta Commissione e membro dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, che ripercorre il ruolo strategico sistematicamente occupato dalle associazioni segrete nei momenti più delicati della breve storia della Repubblica Italiana ed i loro rapporti con i partiti politici, dalla strage di Portella delle Ginestre del 1947 agli attentati mafiosi del 1993.
Togliere il velo ai segreti di Stato è impresa ardua, forse impossibile, ma tali difficoltà non devono rappresentare una scusa per abbandonare la ricerca della verità, specie nel trentesimo anniversario di uno dei momenti simbolo degli anni di piombo, il rapimento e l’assassinio di Aldo Moro, di cui in questo testo si discute, a partire dall’intervento del sociologo di fama internazionale Alessandro Pizzorno, sollevando nuovi interrogativi ed illustrando nuovi scenari.
Il volume presenta i contributi di Luigi Alfieri dell'Istituo di Sociologia dell'Università di Urbino "Carlo Bo" e presidente del Comitato promotore del convegno, Massimo Russo dell'Istituo di Sociologia dell'Università di Urbino "Carlo Bo", Carlo Rossetti del Dipartimento di Studi Politici e Sociali dell'Università di Parma, Giovanni Pellegrino già senatore e presidente della Commissione Parlamentare d'Inchiesta sulle cause del terrorismo e delle stragi, Pier Luigi Vigna della Direzione Nazionale Antimafia, Francesco Biscione dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana e consulente della Commissione Parlamentare d'Inchiesta sulle cause del terrorismo e delle stragi, Alessandro Pizzorno dell'Istituto Universitario Europeo di Firenze, Romano Zanni dell'Università di Parma, di Peter Kammerer dell'Università di Urbino e di Giuseppe Tuminello dell'Università di Parma.