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Descrizione

Un volume concepito non come trattazione scientifica, ma come guida informativa e didattica.
\ Dal punto di vista ergonomico, quella umana è la macchina più perfetta che esista: uno squilibrio di
\ postura, un vizio di portamento determinano un maggiore sforzo e un minore rendimento.
\ Attraverso l’attività motoria e sportiva l’organismo umano tende a correggere i vizi di postura e di portamento per faticare di meno e rendere di più.
\ Inoltre, le cattive utilizzazioni del nostro sistema muscolo-scheletrico possono determinare dolore e sovraccarichi in età evolutiva ma, soprattutto, possono dare origine a situazioni patologiche in età adulta.
\ Lo sport è generalmente considerato un’esperienza positiva per gli adolescenti che trovano in esso fattivi contributi per indirizzarsi verso sane abitudini di vita, un aiuto per la conoscenza di se stessi, uno stimolo all’autostima ed all’autodisciplina. Gli atleti imparano a lavorare insieme, a rispettare ruoli ed autorità e trovano nello sport una via per la socializzazione. Scuola, istruttori, famiglie e medico curante devono però essere in grado di non incrinare questo delicato equilibrio.
\ Sfortunatamente quando domande ed aspettative vanno al di là della maturità e delle capacità dei singoli partecipanti, i benefici delle attività motorie, sia sul piano fisico che comportamentale, si perdono perché si crea una frattura tra gli obiettivi attesi dagli adulti e quelli raggiunti dai
\ ragazzi, vanificando, di fatto, gli aspetti positivi dello sport organizzato.
\ Da tutto questo deriva l’importanza di una corretta informazione e diffusione dell’attività motoria e sportiva in età giovanile che non può prescindere dall’ambito educativo e scolastico.