Storia del Porfirogenita Sovrana Casata Imperiale Lascaris Ventimiglia Valperga San Martino e del Real Ceppo Anscarico Arduinico Carolingio (discendente non soltanto dagli Imperatori di Bizanzio ma da Arduino Re d’Italia) e del Suo Ordine Costantiniano Bizantino (assolutamente da  non confondere con il Costantiniano Ordine Equestre di San Giorgio di collazione della Dinastia dei Borbone, sia Ramo Franco-Napoletano, sia Ramo Spagnolo). Questo Casato, capeggiato dal Principe Vittorio Emanuele (che morì a metà novembre del 1962 dopo un terribile incidente automobilistico) che fu il “nemico dinastico” e ”concorrente” sia di Marziano II Lavarello, sia del grande Totò, Principe Antonio De Curtis (ai quali gli stessi Autori hanno dedicato due eccezionali monografie sempre con i tipi della Goliardica, ricchissima di documenti inediti), L'opera, “more solito”, magnifica ed a colori, ricchissima di immagini anche rare,  è ulteriormente completata da note pignole ed approfondite e da un dottissimo Glossario utilissimo che contribuirà a rendere Esperti della Materia coloro i quali cominciano ad affacciarsi sul Mondo delle Scienze Storiche e delle Scienze Ausiliarie della Storia. Un libro ricchissimo di informazioni che, come già per altre opere dei due autori, è stato assai patrocinato sia dal Collegio Araldico Antoniano, sia dallo Studio Legale di Diritto Nobiliare.
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\ A decretare il valore dell'opera è, ancora una volta, la recensione del Collegio Araldico Antoniano di Lisbona:
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www.colegioheraldico.blogspot.com.es/2014/10/libro-sobre-la-imperial-casa-lascaris.html

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