GOLIARDICA EDITRICE
Camillo Castiglioni e il mito della BMW
casa editrice: GOLIARDICA EDITRICE
categoria: storia
autore: Martinenzi Mauro Ognibene Susanna
pagine: 192
formato: 21x29,7
prezzo: 20,00 €
edizione: 2019
codice ISBN: 87888887456604
Descrizione
Un uomo oscuro, intricato e contorto, pieno di sfumature contrastanti, aggressivo come uno squalo affamato, sfuggente e tentacolare come una piovra, ma a volte ingenuo e fragile in maniera disarmante, capace di spietate operazioni finanziarie ma anche di nutrire un solido amore paterno e coltivare amicizie sincere.
Il suo nome è per lo più sconosciuto, noto a ristrette cerchie di studiosi o di esperti in materia, e anche in questo caso decisamente dissimili tra loro: appassionati di moto e motori, storiografi di ambito politico e diplomatico, studiosi dello sviluppo industriale dell’Europa, esperti di alta finanza, un popolo eterogeneo ma non necessariamente inconciliabile.
Di chi parliamo? Di Camillo Castiglioni, imprenditore spericolato, speculatore finanziario, abile affarista, donnaiolo impenitente e cultore dell’arte, che nel 1920, mentre i paesi europei - appena usciti dal conflitto più devastante della storia - faticavano a rialzare la testa, aveva accumulato un capitale stimato in 1.300 milioni di corone austriache, equivalenti a nove miliardi di euro attuali: forse l’uomo più ricco dell’Europa centrale.
Una vita complessa la sua, che a raccontarla si fa fatica a metterne a fuoco contorni e limiti, talmente vasti i suoi interessi e le sue operazioni finanziarie, che spaziarono dalla istituzione delle maggiori banche europee del periodo, alla fondazione di innumerevoli società nel campo aeronautico, minerario, siderurgico e metallurgico.
E poi la passione per i motori, una tra le tante innumerevoli passioni che hanno accompagnato la sua vita, dai motori per gli aerei, ai motori per le motociclette, una passione che lo portò, negli anni Venti del Novecento, a diventare proprietario di una anonima azienda dell’epoca, una tra le tante che produceva motori per aerei, la BMW di Monaco, che grazie al suo intuito e ai suoi capitali, coadiuvati dall’ingegno di uomini del calibro di Franz Josef Popp e di Max Friz, si trasformò in un’azienda produttrice di motociclette e poi di automobili, proiettata verso un destino di successo e affermazioni: il mito BMW.