Dopo il successo di gradimento ottenuto dalla prima edizione di Delitto in casa pitagorica, Silvio Maracchia rilancia la sua opera con due nuove avvincenti novelle dedicate al mondo della matematica. Gli otto racconti che compongono questo libro hanno per motivo dominante la matematica in varie espressioni, presentate con ricchezza di fantasia. Il primo mostra, si può dire dall’interno, la vita e la dottrina della famosa prima scuola pitagorica e la sua tragica conclusione: è il racconto più lungo che meritò anche una riduzione teatrale presentata proprio a Crotone, la patria della scuola. Gli altri racconti sono assai diversi tra loro: si parla di un genio matematico nel braccio della morte (giustiziarlo o no?); si parla di uno strano esame di geometria, di una magica lavagna, di una lotta tra un colibrì e un grande logico e proseguono con un fuoco d’artificio matematico-musicale, legato al mistero del numero sette e del numero zero, entrano in una singolare casa della matematica e terminano in una strana isola.