Pubblicato da Edizioni Goliardiche il nuovo di libro di Bruno De Rosa, Applicazioni della Logica Contabile - volume 1 (clicca qui per ordinarlo online).

Si tratta del primo testo di una collana ideata per fornire agli studenti universitari nuovi strumenti per aiutarli a comprendere gli equilibri aziendali fondamentali.

Riportiamo la premessa dell'autore:

Sebbene io abbia deciso di lasciare l’insegnamento di Economia Aziendale, di cui tradizionalmente ero titolare, per dedicarmi a un corso sulle medesime tematiche ma di dimensioni più ridotte rivolto agli studenti della Laurea di Statistica e Informatica per l’Azienda, la Finanza e l’Assicurazione, ho ritenuto opportuno aggiornare un precedente eserciziario del quale risultavo, in parte, responsabile. L’ho fatto dopo che una sollecitazione in tal senso è venuta dall’Editore Andrea Zuttion e dopo essermi confrontato con Prof. Michele Bertoni, che è il nuovo titolare del corso. Entrambi sono a me collegati, oltre che da un rapporto professionale, da un rapporto di sincera amicizia.

Le ragioni che spiegano la necessità di questo aggiornamento sono legate, in parte, alle nuove modalità di verifica dell’apprendimento che, sulla base delle esperienze sviluppate durante l’emergenza sanitaria, saranno presumibilmente applicate in futuro per lo svolgimento quantomeno delle prove intermedie. Ciò ha comportato inevitabilmente una diversa strutturazione degli esercizi rispetto alle modalità più consolidate da noi precedentemente utilizzate. Per questa ragione sono stati inseriti in questa edizione numerosi esercizi la cui struttura ricalca quella delle prove di valutazione più recenti effettuate utilizzando lo strumento informatico. Lo scopo, dunque, è quello di favorire la familiarità degli studenti che si apprestano a sostenere l’esame con tali nuove forme di valutazione. Se questo è lo scopo, deve essere, però, chiaro che l’intento non è quello di suggerire allo studente possibili risposte standard a un set sufficientemente limitato di quesiti, bensì quello di fornire un ulteriore strumento per l’approfondimento autonomo delle tematiche affrontate in aula dal docente.

Come già ho fatto nella premessa dell’eserciziario precedente “ritengo doveroso sottolineare che l’utilità del presente testo risulta condizionata da una comprensione preventiva da parte dello studente degli aspetti dottrinali e teorici della materia. Non esiste, infatti, la possibilità di padroneggiare appieno gli aspetti tecnici senza una perfetta conoscenza degli aspetti teorici della nostra disciplina, così come non esiste una preparazione differenziata tra esame scritto e [eventuale esame] orale. La prova scritta è costruita in modo tale da verificare, secondo modalità sempre diverse, la conoscenza da parte dello studente delle nozioni che si ritengono importanti. Non è sufficiente, pertanto, l’acquisizione da parte di quest’ultimo di schemi mnemonici di risoluzione degli esercizi slegati da una profonda comprensione delle logiche sottostanti”. Per questa ragione anche chi cercasse di superare l’esame sostenendo le prove intermedie (come è del tutto auspicabile venga fatto) potrà trarre beneficio dallo svolgimento degli esercizi più tradizionali, quelli che costituiranno presumibilmente la struttura portante delle prove scritte che saranno svolte nelle sessioni ordinarie. Quello che in ogni caso si consiglia è, sempre riprendendo la premessa all’edizione precedente, “uno studio attento, costante, puntiglioso, svolto per un periodo di tempo congruo rispetto alla difficoltà del corso. Un ulteriore consiglio: è opportuno svolgere autonomamente ogni esercizio prima di consultare la soluzione proposta nel testo, cercando – se possibile – di comprendere quali modifiche si avrebbero nella soluzione al variare delle ipotesi proposte dal testo. Solo in questa maniera, infatti, lo studente imparerà a risolvere autonomamente i problemi di rappresentazione contabile che gli si possono presentare e, soprattutto, a interiorizzare le nozioni fondamentali dell’Economia Aziendale”. Purtroppo, la decisione di procedere con l’aggiornamento dell’eserciziario è stata presa quando il corso era già iniziato, sebbene solo da alcuni giorni. Ciò ha impedito, di fatto, la possibilità di operare una revisione approfondita del testo originario che, lo ricordo, era il frutto di un lavoro collettaneo nel quale io ero l’ideatore dei testi degli esercizi proposti, mentre le soluzioni erano state sviluppate da un gruppo di studenti volenterosi e da me solo sommariamente verificate. È probabile, pertanto, che alcune delle soluzioni fornite nella parte originaria di questo eserciziario non siano ottimali, mentre sono fiducioso del fatto che la porzione degli esercizi ora aggiunti risulti corretta poiché le soluzioni sono state da me sviluppate. Mi propongo di effettuare una revisione integrale di questa edizione al più presto, emendando eventuali errori.

Desidero ringraziare la dott.ssa Federica Marini, la dott.ssa Fatou Sall e la Sig.na Sabrina De Biasi per lo sforzo profuso per rendere disponibile questa edizione nei tempi strettissimi in cui ci siamo trovati a operare. Lo ripeto: l’obiettivo era quello di rendere disponibile questo eserciziario a coloro che intendono sostenere la prima prova intermedia nel mese di aprile. L’imperativo era, dunque, di giungere velocemente alla fase di stampa.

Bruno De Rosa