Occhi sgranati e bocche aperte. Letteralmente. A Gorizia o a Trieste, non fa differenza. Perché Mosè dei faraoni e la sua tesi innovativa continuano a stregare appassionati o semplici curiosi che, condotti dalla vasta conoscenza sul tema dell'autore Luigi Cosmi, entrano a contatto come mai prima con la vera storia del Profeta.
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\ Esattamente quanto accaduto presso la Libreria Antonini di Gorizia e presso la Libreria Lovat di Trieste, dove il saggio di Cosmi, edito da Goliardica Editrice,  è stato presentato ottenendo il pieno dei consensi.
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\ "Questo libro - ha raccontato l'autore - si basa su un'analisi attenta ed estremamente fedele del testo biblico, oltre al confronto con importanti documenti storici dell'Antico Egitto. In realtà, la storia di Mosé che io narro è la stessa riportata nella Bibbia, a differenza delle riletture che, invece, cinema e immaginario collettivo hanno proposto negli anni".
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\ E attraverso un'accurata e dimanica presentazione, coadiuvata dalla proiezione di immagini multimediali, Luigi Cosmi ha ripercorso l'approdo del piccolo Mosè alla corte del Faraone d'Egitto secondo le parole riportate dalla Sacra Scrittura. Parole che confermano la tesi sostenuta nel libro: il ritrovamento di Mosè sulle sponde del Nilo non fu un evento casuale, ma un'abile messinscena attuata dagli Egiziani con il deliberato intento di introdurre un Ebreo alla corte del Faraone.
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\ Per tutte le informazioni sul libro, che rappresenta in questi giorni la nostra regione al Salone Internazionale del Libro di Torino, è possibile consultare il sito internet www.luigicosmi.it